Naturale o sintetico? Ad ogni abito il giusto tessuto
Ho deciso di scrivere questo post subito dopo aver letto una serie di inesattezze, per non dire stupidaggini, su un blog scritto da "un esperto" di stile e di moda. Seguo sempre i blog di questi pseudo esperti che si ritrovano a dare consigli di ogni tipo su come vestirsi in base alle occasioni d'uso, come acconciare i capelli e truccarsi. Può sembrare una perdita di tempo, ma mi diverto troppo a leggere quei consigli, che se seguiti alla lettera, nella maggioranza dei casi saranno serviti solo a prosciugare il portafogli e farti apparire ridicola/o. Ma ad ogni cosa c'è un limite e quando uno di questi esperti si sente in dovere di dare consigli su caratteristiche e qualità deitessuti, allora il limite viene superato, e di tanto.
Nel post in questione si affermava che i tessuti prodotti con fibre naturali richiedono meno manutenzione e mantengono la piega. Ovviamente un non esperto prenderebbe quest'affermazione per buona, ma purtroppo non è così. Premetto che consiglio sempre ai miei clienti tessuti in fibra naturale e questo perchè traspiranti, termoregolanti, confortevoli e con mille altre qualità, ma se un cliente mi chiede esplicitamente di volere un capo che possa lavare tranquillamente in lavatrice e che non necessiti stiratura, quindi poca manutenzione, e che mantenga la piega e non sgualcisca, non posso di certo consigliare un capo in Lana, perchè si può solo lavare a mano o al limite in una buona lavanderia (ma queste sono in via di estinzione), e bisogna fare molta attenzione anche alla stiratura, il ferro non deve essere troppo caldo ed è sconsigliabile l'uso del vapore. Al mio cliente poi, non posso consigliare neanche un capo in Lino o in Cotone, perchè pur lavandoli in lavatrice richiedono un'adeguata stiratura, per non parlare poi della Seta, la fibra naturale più costosa, più affascinante e bella che ci sia, perchè questa ha tante qualità, ma è tanto delicata. Odia le goccioline d'acqua, su di lei hanno lo stesso effetto che ha l'olio su qualsiasi altro tipo di tessuto, non gradisce neanche il vapore del ferro da stiro, o il ferro troppo caldo, e ovviamente si stropiccia.
Scritta così credo che molti di voi staranno pensando che sarebbe meglio evitare qualsiasi capo realizzato con tessuti naturali perchè troppo "impegnativi" da conservare nel modo migliore. Certamente sono dettagli da sapere e tenere in considerazione, ma c'è da dire che i tessuti in fibre naturali hanno qualità che dovrebbero sempre indirizzarci a prediligerli. Tuttavia posso affermare con una certa sicurezza che per ogni abito da realizzare c'è il giusto tessuto da scegliere e spesso capita che quelli sintetici risultano perfetti.
Ogni tessuto, che sia naturale o meno, ha determinate caratteristiche che lo rendono più adatto alla realizzazione di un modello piuttosto che un altro. Esistono poi alcuni tessuti, completamente sintetici che hanno caratteristiche incredibili, come ad esempio i tessuti tecnici, impiegati nella realizzazione di capi d'abbigliamento per lo sport o per alcune tipologie professionali. Sono traspiranti, anallergici, resistenti agli strappi, protettivi, antistatici, anti-odore, termoregolanti, antimacchia, impermeabili, antifiamma, e così via.
Non voglio fare pubblicità, ma per dare un esempio concreto posso citare la tecnologia Gore-Tex, un tessuto brevettato nel 1976 e diventato un marchio americano molto noto.
Per non annoiare nessuno dilungandomi troppo in questo post, mi fermo qui, ma mi rendo conto che questo è un argomento molto vasto e complesso, e personalmente lo trovo molto interessante. Per questo motivo voglio preparare un altro post facendo una classificazione delle fibre tessili, indicando le loro caratteristiche e dando qualche dritta su come riconoscere i vari tessuti, sperando che possa tornare utile a qualcuno. A presto!